TALYBE, DETERSIVI SICURI PER L’AMBIENTE E PER LA PELLE

Detersivi ricaricabili per pulizie di Pasqua veramente all’insegna della Sostenibilità!
TALYBE, DETERSIVI SICURI PER L’AMBIENTE E PER LA PELLE

Visto il periodo, tanti si adoperano nelle famigerate “pulizie di Pasqua”, e già gli anni scorsi vi avevamo
suggerito di avvicinarvi all’uso dei detersivi proposti in Bottega utili anche a tale scopo, perchè, per
quanto riguarda il lavaggio stoviglie, tessuti e superfici lavabili, il discorso di sostenibilità che li
accomuna, va ben oltre a quei detersivi che pubblicizzano sulla confezione una percentuale inferiore
rispetto alla quantità di plastica utilizzata comunemente, ma arrivano praticamente ad abbattere tale
materiale, in quanto sono venduti anche sfusi, per flaconi ricaricabili (che potete portarvi anche da casa).
E non è tutto qui!
Sono marchiati Talybe, una linea biologica per la pulizia della casa e certificati ICEA (Eco Bio
Detergenza), e contengono materie prime derivate da commercio equo solidale e agricoltura biologica.
Non contengono addensanti e profumi di origine petrolchimica, ma contengono invece molecole di un
tensioattivo di origine vegetale realizzato a partire dall’olio di Babaçu. Questa innovazione permette ai
detersivi Talybe di avere test di performance pari o migliori rispetto ai prodotti convenzionali leader di
mercato, guadagnando inoltre una riduzione dell’impatto ambientale e una maggiore delicatezza e
sicurezza sulla pelle. Sono particolarmente consigliati anche a coloro che manifestano intolleranze ai
normali tensioattivi di origine petrolchimica e ai profumi di sintesi.
Talybe nasce dall’incontro tra una rete di organizzazioni equosolidali italiane (Mondo Solidale,
Equomercato, Fair e LiberoMondo) e i produttori della cooperativa brasiliana Coppalj aderente ad
Assema, una associazione di 37 tra cooperative, associazioni, sindacati, gruppi di 8 diversi municipi,
fortemente democratica, in cui i produttori hanno un ruolo centrale nelle decisioni e negli indirizzi
generali dell’organizzazione. La cooperativa Coppalj raccoglie e lavora le noci di cocco babaçu,
estraendone l’olio certificato biologico utilizzato per realizzare i tensioattivi delle linee Talybe. L’olio di
babaçu è un prodotto utilizzato anche dalle industrie locali di sapone, ma la Coppalj paga le noci di questa
palma un prezzo più alto rispetto a quello che i produttori potrebbero ottenere dagli “intermediari” delle
grandi imprese.

La palma di Babaçu, anche chiamata l’albero della vita, cresce spontaneamente in zona amazzonica e pre-
amazzonica. Il frutto della pianta, il cocco di babaçu, viene raccolto senza che essa venga tagliata e

l’olio viene estratto naturalmente senza l’utilizzo di solventi. L’utilizzo di questa risorsa naturale è
dunque mezzo di preservazione della foresta brasiliana così come del sostegno alla vita di migliaia di
famiglie agroestrattiviste. Le attività produttive legate al babaçu sono molte e fondamentali sia per le
famiglie che per le intere comunità rurali: non solo permettono integrazione di reddito, la permanenza
nelle aree rurali e consolidano il ruolo delle donne e la loro consapevolezza, ma rafforzano anche la
coesione sociale, diventando un vero strumento di tutela per i diritti delle famiglie agro-estrattiviste.
Quando anche un gesto come le pulizie quotidiane diventa garanzia di un giusto riconoscimento dei diritti
di molte persone, possiamo affermare che, come al solito, … basta poco!

I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco