Un antico prodotto, versatile per tanti utilizzi
Lisciva, il più naturale dei detersivi!
Forse qualcuno ricorderà ancora quando le nostre nonne utilizzavano la cenere per lavare i
panni. Ebbene: oggi c’è in vendita un’alternativa decisamente più comoda che la sostituisce
degnamente, la lisciva.
Prodotta da Tea Natura, un’azienda italiana che dal 2003 persegue il rispetto e la difesa
dell’ambiente attraverso “proposte ed azioni di contaminazione positiva della società”
attraverso l’utilizzo di materie prime di origine vegetale o minerale, ove possibile provenienti
da agricoltura biologica, naturale, piante spontanee o da Commercio Equo e Solidale di
produzioni locale o nazionale.
Prima che fossero messi a punto i detergenti attuali, la Lisciva veniva prodotta con cenere di
legna mediante un lungo e complesso processo di preparazione. È da queste antiche usanze
contadine che nasce la Lisciva Tea: una sana abitudine di lavare la biancheria o quant’altro in
modo pulito, con materie prime di origine naturale completamente biodegradabili.
L’unico ingrediente che la compone è il Carbonato di sodio, conosciuto più comunemente
come soda da bucato (un prodotto molto versatile in casa da non confondere con la soda
caustica o il comune bicarbonato), una sostanza naturale che permette di evitare l’utilizzo di
prodotti chimici inquinanti.
A livello chimico si tratta di un sale di sodio che si presenta sotto forma di polvere bianca
granulosa ed inodore. È una sostanza naturale che non produce schiuma e non è inquinante
dato che al suo interno non sono presenti sostanze come tensioattivi, coloranti o profumi. È
utile soprattutto per igienizzare e sgrassare. Ottimo quindi da tenere in casa per le tradizionali
pulizie domestiche ma anche per ottimizzare i risultati della lavatrice grazie al suo potere
detergente e sbiancante.
È in grado, come il bicarbonato, di neutralizzare i cattivi odori e tutto questo a fronte di un
prodotto ecologico. Un vantaggio da non sottovalutare è infine il basso costo di questa
sostanza e il fatto di poterla utilizzare per scopi diversi.
È perfetta per sgrassare le superfici più ostinate ed incrostate: pentole, griglie, bottiglie con
fondi di olio o vino, pavimenti macchiati di grasso o olio, ecc. Si può usare sia pura sulla
superficie da trattare (a patto che sia resistente e molto sporca) che diluita in acqua (il
quantitativo varia a seconda dell’utilizzo che se ne deve fare).
Attenzione solo ai capi e alle superfici più delicate, sui quali è meglio non usarla in quanto
potrebbe scolorirli o rovinarli, e a non miscelarla con sostanze acide (ad esempio l’aceto o
l’acido citrico) per non annullarne l’effetto. Inoltre, è da evitare il contatto con i cibi.
È vero, le pulizie non a tutti piace farle, ma quando ci viene in aiuto un prodotto che almeno
sappiamo che rispetta l’ambiente, tutto diventa più “leggero” perchè, come al solito … Basta
poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco