Zucchero delle Mauritius
La testimonianza di un lavoratore di una cooperativa delle Mauritius
UN INGREDIENTE LONTANO PER UN DOLCE TIPICAMENTE VICINO
E se questa volta vi proponessimo prima gli ingredienti, indovinereste di quale prodotto si tratta?
Provate: farina di grano tenero tipo “0”, uova fresche, zucchero di canna, burro, latte intero fresco pastorizzato, lievito
naturale (contiene frumento), fruttosio, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, burro di cacao; sale, aromi.
Ingredienti bustina di zucchero: zucchero, amido di frumento, aromi.
Vi diamo un aiutino … è un prodotto tipicamente natalizio tra le novità della Bottega, ma abbiamo da sempre avuto il
suo cugino con l’uvetta …
Allora? Indovinato? Bravi, si tratta proprio del Pandoro!
È lo zucchero di canna l’ingrediente equo-solidale che ci interessa farvi notare. È un prodotto di MAURITIUS SUGAR
SYNDICATE (Mauritius), un ente costituito da imprese e cooperative di produttori di base che operano nell’ambito della
produzione e trasformazione dello zucchero di canna. Il lavoro comune all’interno delle cooperative ha rafforzato il
potere negoziale degli agricoltori nei confronti di intermediari e distributori e ha consentito agli associati di avere
accesso a forme di credito. La relazione con le organizzazioni di commercio equo e solidale ha inoltre consentito alle
cooperative di strutturarsi meglio e di fornire nuovi servizi agli associati. Grazie ai proventi derivanti dalla vendita dello
zucchero sono stati fatti investimenti per migliorare le fasi della raccolta della canna, sono stati realizzati vivai di varietà
vegetali (come manioca, pomodori, fagioli) che vengono poi distribuite agli associati. La diversificazione della
produzione è fondamentale per garantire agli agricoltori il sostentamento delle famiglie e una certa indipendenza
economica, oltre che a salvaguardare la fertilità del terreno.
Di questa cooperativa fa parte anche Craft Aid, un’organizzazione nata per offrire opportunità di lavoro alla popolazione
locale, con particolare attenzione ai soggetti maggiormente in difficoltà come diversamente abili e madri sole.
Per spiegarvi qualcosa sul suo funzionamento, anziché il classico riassuntino della situazione, questa volta vi
proponiamo la testimonianza di un ragazzo coinvolto direttamente dal lavoro in cooperativa:
“Mi chiamo Vishnu Chumun e vivo a Bois Pignolet, Terre Rouge. Ho 42 anni , sono sposato e ho due figli,
rispettivamente di 9 e 5 anni, che frequentano la scuola primaria. Ho una disabilità che coinvolge la mano e il piede
destro.
Mi sono unito a Craft Aid nel febbraio 1996, iniziando a lavorare nella coltivazione di fiori e dopo alcuni passaggi sono
approdato al settore alimentare dove mi occupo del confezionamento dello zucchero, ambito in cui ritengo di dare il
mio meglio. Sono molto soddisfatto del mio lavoro e molto contento della relazione con colleghi simpatici e responsabili
amichevoli. Sono molto orgoglioso in quanto, nonostante la mia disabilità, sono in grado di occuparmi delle necessità
di mia moglie e dei miei figli. Il mio obiettivo nella vita è che i miei figli abbiamo una buona educazione scolastica e che
possano ottenere risultati importanti nella loro vita. Grazie lt Craft Aid.”
Nessun’altra citazione potrebbe essere più esplicita: la riconoscenza che in poche frasi esprime questo lavoratore è
molto chiara, perché, come al solito … Basta poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco