Tanti progetti attorno ad un chicco di riso … rosso!
RISO ROSSO INTEGRALE BIO
Presso la Bottega Equosolidale Bastapoco, siamo a riproporvi nuovamente i prodotti del mese in
promozione, affinchè abbiate una motivazione in più per provarli: questa volta, dal 15 febbraio, troverete
il Riso Rosso integrale bio di Libero Mondo.
Questo riso appartiene alla varietà Red Lagonglong. Il riso rosso si può definire “integrale” perché è
ottenuto rimuovendo solo lo strato fibroso più esterno del chicco (detto lolla): in tal modo si garantisce
una migliore conservazione delle proprietà nutritive (fibra alimentare, acidi grassi, vitamine e sali
minerali). Nella cottura rimane croccante ed è ottimo accompagnato da verdure e formaggi.
Viene fornito dalla Fondazione Don Bosco per uno sviluppo sostenibile, una ONG, con base a Mindanao,
nelle Filippine, che promuove un’agricoltura responsabile e lavora per introdurre all’agricoltura biologica
e biodinamica i coltivatori della zona di Nord Cotabato e promuovere la distribuzione dei loro prodotti
agricoli. Grazie al suo sostegno, gli agricoltori possono infatti riuscire più agevolmente ad affrancarsi
dalle grandi compagnie agrochimiche e sviluppare in autonomia le sementi da utilizzare per le loro
coltivazioni. Nel corso degli anni il numero degli agricoltori che hanno scelto di aderire al progetto della
Fondazione è aumentato (ad oggi sono circa 500) e ciò ha permesso loro di aprire a Mindanao dei negozi
a marchio Bios Dynamis per la vendita al dettaglio dei prodotti biologici dei produttori ad un prezzo equo.
I prodotti biodinamici sono prodotti coltivati secondo il ritmo naturale delle stagioni e nel rispetto della
terra e della biodiversità. Chi sceglie biodinamico produce mantenendo un profondo legame con la natura,
acquista garantendo la dignità delle persone, e si nutre in modo sano ed equilibrato.
La Fondazione DON BOSCO NEL MONDO è un organismo della Congregazione Salesiana che ha come
scopo la promozione, il sostegno e lo sviluppo delle Opere e Missioni Salesiane nel mondo.
I progetti di cooperazione di cui si occupa vengono scelti privilegiando le situazioni territoriali difficili e i
casi di emergenza (es.: terremoti, alluvioni, carestie), tenendo presente le strutture (scuole, ospedali, case
di accoglienza) che non abbiano risorse necessarie al proprio sostentamento.
Attraverso il “Sostegno a distanza” garantisce nutrimento, assistenza sanitaria e scolastica, al fine di
offrire un’opportunità di crescita autonoma a bambini e ragazzi nati in situazioni socio-economiche
svantaggiate. L’obiettivo è il superamento delle difficoltà che impediscono l’auto-sviluppo del bambino e
della sua famiglia e, di conseguenza, del Paese in cui vive.
Tra i progetti a cui ha collaborato, citiamo il terremoto del 16 aprile 2016 in Ecuador; in Guinea, come in
altri paesi dell’Africa Occidentale, ha operato in occasione della Malattia causata dal Virus Ebola; a
Tirana, dove la violazione dei diritti dei bambini è all’ordine del giorno, lavora quotidianamente nella
realizzazione di attività educative e sociali per bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni; da
quando vi è stata la guerra civile che si è combattuta nell’Ucraina dell’Est nel 2014, si adopera per
assicurare cibo e alloggio ai minori soli e appartenenti a nuclei familiari disgregati… i progetti come
vedete sono molti e importanti, ma anche loro, i fondatori, come noi credono che per realizzarli non sia
necessario tanto, anzi, in questo caso, un chicco di riso, perchè, come al solito … Basta poco!
I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco