SIMPATICHE MACCHININE E AEROPLANINI NON SOLO PER I NOSTRI BIMBI

Avete già fatto cucù in Bottega ponendo particolare attenzione agli oggettini posti alla destra dell’ingresso, riflettendo sul fatto che sono praticamente tutti realizzati a mano? Ebbene, questa volta vi invitiamo a soffermarvi sui modellini di macchinine, motociclette e aeroplani che possono essere ottime idee per originali bomboniere, ma anche per simpatici regali, ma anche per acquistare un oggettino che questa volta piace a noi per l’originalità della fattura ma che, come sempre, contribuisce a realizzare la gioia di chi lo produce. Tali lavori sono realizzati dalla Cooperativa Sociale Ravinala tramite il Progetto Madagascar che, dal 1987, riunisce un gruppo di persone da anni impegnate in progetti di volontariato internazionale, allo scopo di “sostenere diverse comunità di artigiani del Madagascar e promuovere la ricca tradizione artigianale della grande isola africana”. In collaborazione con l’ONG Reggio Terzo Mondo e all’interno del “Progetto di Sviluppo del Commercio Equo in Madagascar”, da circa due anni sono stati avviati corsi di formazione, tenuti da personale locale e in stretta relazione con designer italiani, volti al miglioramento e al rinnovamento di alcune produzioni artigianali. Gli artigiani hanno così l’opportunità di ricevere una formazione tecnica atta ad abbinare materie prime locali e design moderno. Sono anche in svolgimento corsi specifici rivolti alla gestione del colore nel trattamento della materia prima. Nella produzione artigianale del Progetto Madagascar spiccano alcuni materiali particolari, fra cui vanno annoverate la “carta Antaimoro” o carta riso, la rafia, la paglia e la latta riciclata. Proprio la lavorazione della latta indica come, in Madagascar, tutto sia recuperabile e riciclabile! Latte, lattine, barattoli vengono infatti recuperati e lavorati, per essere trasformati in modellini di automobili, camion, motociclette, aeroplani… Le lattine vengono raccolte o acquistate a peso, poi aperte e ripulite all’interno: i fogli che si ricavano da queste sono tagliati, modellati e saldati, fino ad ottenere la forma desiderata. Originale è anche il significato del nome della cooperativa. La ravinala, infatti, è una palma fatta a ventaglio, tipica del Madagascar che, in lingua malgascia, significa “foglia della foresta”. È la prima palma che cresce dove è stata distrutta la foresta e che viene utilizzata per costruire le casa dell’etnia Antaimoro. Inoltre, è la palma che disseta chi viaggia. Con questa speranza, quindi, che, grazie a questi progetti, si riesca a dissetare di dignità il più alto numero di persone, vi invitiamo a venire a fare cucù in Bottega e vi ricordiamo di partecipare numerosi alla Festa dei 10 anni della Bottega, che si terrà venerdì 06/10 al Contardo Ferrini, perché, come al solito, … Basta poco!

                                                                                                                                                                                                                                                             I volontari della Bottega equosolidale Bastapoco